Ricetta torta caprese
La torta caprese è uno di quei dessert che faranno brillare gli occhi quando la offriremo dopo il pranzo o la cena. Prepariamola secondo le indicazioni della ricetta da copiare di oggi.
Il suo nome non può che evocare le immagini della bellissima Isola di Capri ed è una torta tutta dedicata a chi ama i dolci con cioccolato.
Dal luogo originario, in cui venne preparata per la prima volta (e vedremo come e perché), si è diffusa con grande successo ed è oggi apprezzatissima in tutto il mondo. Possiamo offrirla in occasione di un compleanno, dedicando particolare attenzione alla sua presentazione. E’ particolarmente adatta da gustare in compagnia di amici e di un ottimo caffè. E’ ottima anche a colazione, per iniziare la giornata con quel sottofondo di buonumore che solo il cioccolato è in grado di regalare.
L’acquolina in bocca è già arrivata? E, allora, non ci resta altro da fare che prepararla. Gli ingredienti sono pochi e tra questi – oltre al cioccolato – c’è tutta la golosità delle mandorle e la loro specificità nutrizionale. La torta caprese è una vera fusione tra gusto e benessere.
Come nasce la torta caprese
E’ stata preparata per la prima volta da un cuoco nell’Isola di Capri: da qui l’origine del suo nome.
La leggenda racconta che Carmine Di Fiore, “l’inventore” di questo dolce prelibato, l’abbia realizzata dimenticando di aggiungere la farina e il lievito alla ricetta originaria di una torta a cioccolato che stava preparando.
Tutto questo avveniva negli Anni Venti e pare che il motivo di questa dimenticanza fortunatissima stia nel fatto che la torta era stata commissionata da alcuni clienti dalla fedina penale non particolarmente a posto. E, probabilmente, l’ansia di Di Fiore nel dover preparare la torta a personaggi così poco raccomandabili fu la responsabile del fatale, ma goloso, errore, che invece vide il risultato di una torta che fu apprezzatissima sin da quella prima volta in cui venne realizzata.
Una semplice distrazione è, dunque, all’origine di questa bontà: un trionfo di sapore, bella da vedere e ottima da gustare nella sua perfetta armonizzazione tra cioccolato e mandorle.
Dal fascino di Capri
Come descrivere a parole la bellezza di quest’isola? Tra la suggestione della sua notissima e visitatissima Grotta Azzurra, un tempio di giochi di luci e di colore, fino alla bellezza del mare e alle spettacolari immagini dei Faraglioni e delle scogliere: Capri è un gioiello da visitare e in cui tornare, che offre anche tutta l’attrazione mondana di un luogo suggestivo come la famosa piazzetta, Piazza Umberto I°.
Molto peculiare è la sua origine: faceva parte, infatti, di quella che oggi è la Penisola Sorrentina, ma da cui risulta staccata a causa dell’innalzamento del livello del mare. Interessante è anche il fatto che qui siano ospitate alcune specie animali rare che hanno trovato un habitat ideale e tra queste non possiamo non ricordare la lucertola dalla tipica colorazione azzurra.
Il cioccolato
Per la preparazione della torta caprese viene indicato di scegliere il cioccolato fondente di alta qualità. Ottimo da gustare in ogni occasione, offre il suo profumo e un sapore che tende all’amaro, vellutato e sempre molto intenso, Propone, però, anche una serie di vantaggi dal punto di vista nutrizionale e in funzione del benessere del nostro organismo.
Pare, infatti, che il cioccolato fondente abbia delle notevolissime propriietà anti-ossidanti, grazie all’alto contenuto di flavonoidi, che, quindi, sono in grado di agire per un controllo del colesterolo e definiscono un aiuto importante per la prevenzione di malattie cardiovascolari. Anche se nel consumarlo bisogna sempre tener conto delle calorie, quindi è consigliabile non abusarne, non dobbiamo dimenticare che fornisce una buona quantità di ferro e di fosforo.
Le mandorle
Sono golosissime e oltre ad entrare di diritto nella preperazione di molti dolci, le mandorle sono una fonte di nutrienti davvero molto interessanti. Prima di tutto forniscono una buona quantità di energia, quindi possiamo mangiarle come snack prima dell’attività sportiva oppure aggiungerle tra gli alimenti della prima colazione.
Un altro vantaggio nutrizionale molto importante è quello di essere una buona fonte di magnesio, utilissimo integratore da utilizzare nei momenti di depressione sia psicologica che fisica. Le mandorle contengono anche calcio e Omega 3, forniscono la Vitamina E, utile anche da un punto di vista del miglioramento dell’aspetto della nostra pelle. Per il loro contenuto di fibre, infine, sono un aiuto (oltre tutto goloso) – per ripristinare l’equilibrio del funzionamento intestinale.
La ricetta da copiare
La ricetta della torta caprese è proposta nella sua versione più “basica”, anche se, come vedremo nelle Variazioni sul tema, è possibile trovarla in molte interpretazioni.
Possiamo portarla in tavola realizzando delle decorazioni con scritte da disegnare sullo zucchero a velo e che riportano al suo nome, creando l’immagine dei faraglioni, simbolo di Capri, oppure giocando con qualche forma geometrica e con il contrasto tra il colore del cioccolato e il bianco dello zucchero, a seconda della nostra fantasia.
Ingredienti
- 300 grammi di mandorle pelate
- 250 grammi di cioccolato fondente
- 250 grammi di burro a temperatura ambiente
- 200 grammi di zucchero
- 5 uova
- zucchero a velo
Preparazione della ricetta
Iniziare facendo tostare le mandorle nel forno a circa 200 gradi. Farle freddare e, quindi, sminuzzarle nel mixer, fino ad ottenere una granella, ma non troppo fine.
Fondere a bagnomaria il cioccolato fondente, dopo averlo spezzettato, ottenendo una crema liscia, morbida e senza grumi.
Prendere le uova e romperle, mettere in un contenitore gli albumi e in un altro sistemare i rossi.
In un altro contenitore mettere il burro (che deve essere piuttosto morbido) e parte dello zucchero, circa 150 grammi. Mescolare questi due ingredienti con l’aiuto di un frullatore elettrico oppure a mano, con molta cura. Man mano che i due ingredienti si fondono, aggiungere un rosso d’uovo alla volta e continuare a mescolare. Al morbido composto finale che si otterrà unire il cioccolato fuso, le mandorle in granella e amalgamare bene tutto.
Aggiungere lo zucchero rimasto agli albumi e montare a neve. Unire gli albumi montati alla crema di cioccolato, mandorle e burro ottenuta: l’operazione va fatta con molta delicatezza e si consiglia di aggiungere gli albumi montati con un movimento dal basso verso l’alto. Amalgamare bene.
Prendere una teglia e imburrarla oppure rivestirla con carta da forno, se vogliamo tenere sotto controllo le calorie finali e rendere la nostra torta più leggera. Versare il composto e cuocere alla temperatura di 180 gradi.
Il tempo di cottura indicato è di un’ora, ma, naturalmente, è orientativo ed è consigliabile verificarlo con la classica prova dello stecchino che, quando risulterà asciutto dopo essere stato inserito nella torta, ci indicherà il momento in cui potremo toglierla dal forno.
Dopo averla fatta raffreddare, possiamo passare a spolverarla con lo zucchero a velo che ci servirà anche da base per creare immagini o scritte per ottenere la nostra decorazione.
Possiamo servirla con piatti decorati, dal gusto vintage, sofisticato ed elegante, ma il suo colore la rende anche molto adatta ad essere presentata in piatti dalle tonalità vivaci: tra gusto e voglia di allegria.
Variazioni sul tema
E’ un dolce tipico e ormai “cult”, ma, nonostante sia assolutamente perfetto così come viene preparato secondo la ricetta tradizionale, esistono molte variazioni sul tema.
La prima è quella che vede la partecipazione del profumo e dell’aroma del limone e in questo caso, al posto del cioccolato fondente, viene utilizzato quello bianco.
Una variazione sicuramente golossima è quella che vuole sostituire le mandorle sminuzzate con la farina di cocco. In questo caso si mette in primo piano la morbidezza e la fusione perfetta del cocco con il cioccolato fondente: una vera bontà da provare.
Un altro modo di realizzarla è quello di aggiungere un poco di lievito, rendendo, quindi, un risultato finale morbidissimo. E, inoltre, al posto delle mandorle possiamo utilizzare dei biscotti tritati e c’è anche chi, in un attacco di golosità senza freno, decide di farcirla con la classica crema di cioccolato, però, a questo punto, consiglio di non acquistarla, ma di prepararne una versione casalinga scegliendo sempre cacao amaro di altissima qualità. Bon Appétit.