Piadina Romagnola IGP
La piadina romagnola: scopriamo notizie e curiosità su questo prodotto tipico e sfizioso, adatto a preparare mille spuntini diversi e per ogni occasione
Leggera e semplicemente gustosa, la Piadina Romagnola IGP è sempre un’idea vincente da portare in tavola e da assaporare in ogni momento.
Diventa un ottimo sostituto del pane: basta riscaldarla ed è davvero buonissima da sola, ma diventa eccezionale insieme a tantissime altre bontà che la rendono ricca e golosissima.
Si prepara utilizzando pochi ingredienti che, sapientemente miscelati e lavorati, danno origine a questa sfoglia sottile e sempre assolutamente invitante.
Qualche informazione sulla piadina
Il suo nome deriva dal termine antico “piadena” e il cui significato di “piatto lungo” o “piattello” fa riferimento alla sua tipica forma.
Ne parlano poeti come Giovanni Pascoli e scrittori, ma era conosciuta già in epoca romana e gustata in tutta la sua sfiziosa golosità. La Piadina Romagnola è – come si può ben intuire – un alimento che nasce dalla cucina povera e genuina e che nel tempo è stato sempre più valorizzato e apprezzato.
In un periodo non troppo lontano – stiamo parlando infatti di circa cento anni fa – nelle campagne della Romagna andava a sostituire il pane e, dunque, aveva un posto di grande rilievo nelle cucine e sulle tavole di ogni famiglia.
Ha ottenuto il riconoscimento IGP nel 2014 e può essere prodotta solo nel luogo di origine. In questo riconoscimento rientra sia la classica Piadina Romagnola che la Piada Riminese, che ha la caratteristiche di essere più sottile e più larga.
Il Consorzio
E’ stata proprio l’azione costante del Consorzio di Promozione della Piadina Romagnola e la sua lotta decennale che ha permesso di ottenere un riconoscimento così importante, rendendo questo prodotto tutelato nella sua tipicità e difeso dalle innumerevoli imitazioni che vanta.
Nel suo Disciplinare di Produzione vengono, dunque, a sintetizzarsi tutte le caratteristiche di base che questo prodotto deve avere per poter ottenere il marchio di Piadina Romagnola IGP. Ma qual è il segreto della piadina?
Il segreto della piadina
La bontà esclusiva e, nello stesso tempo, semplice e genuina si nasconde dietro il numero quattro: sono tanti, infatti, gli ingredienti necessari per avere una piadina di qualità.
Nel suo impasto c’è soltanto farina di grano tenero, acqua e sale della giusta quantità e grassi da scegliere tra l’olio di oliva, lo strutto e l’olio extravergine di oliva. A questi ingredienti di base è possibile aggiungere un agente lievitante, ma sono rigorosamente vietati conservanti, additivi di ogni tipo e aromi.
Gli ingredienti vengono lavorati fino ad ottenere un impasto che prima andrà diviso in palline e poi dovrà essere laminato, in modo da rendere la forma piatta che è tipica della piadina.
La cottura si svolge in pochissimo tempo – circa 4 minuti – in un forno ad una temperatura che può variare dai 200 ai 250 gradi.
Come già accennato, la Piadina Romagnola IGP viene proposta in commercio nelle sue due varianti: quella classica, ossia con uno spessore di 4-8 millimetri e una larghezzta tra i 15 e i 25 centimetri e quella Riminese che è molto più sottile (3 millimetri) e, però, molto più larga (tra i 23 e i 30 centimetri).
Come gustarla? Idee e suggerimenti
Le idee e i suggerimenti per gustare la Piadina Romagnola sono davvero tantissimi, a cominciare dal vantaggio, già accennato, di poterne assaporare il profumo e il gusto anche soltanto scaldandola un poco e portandola in tavola al posto del pane. In questo caso è davvero ottima per accompagnare delle profumatissime zuppe di legumi.
Una delle sue interpretazioni più note è quella che la vede insieme con lo sciacquerone, un formaggio molle e cremoso, tipico anch’esso della Romagna.
E’, naturalmente, buonissima farcita con ogni tipo di insaccato, prosciutto cotto o crudo, salame e diventa un esempio di golosa prelibatezza se al suo interno sistemiamo una salsiccia sbriciolata e magari da accompagnare con qualche pomoodo rosso: uno spuntino tutto da assaggiare e un’idea originale e buonissima se vogliamo organizzare una cena a base di specialità dal gusto genuino.
Per chi, invece, preferisce orientarsi verso la leggerezza, la piadina accoglie perfettamente un ripieno a base di verdure di ogni tipo e che possiamo gratinare per valorizzarne il sapore. E per chi ne vuole sottolineare, invece, le potenzialità nell’accompagnare i sapori dolci, è ottima insieme con la marmellata, con il miele e con golose creme al cioccolato! Diventa così un’ottima idea per preparare la merenda dei più piccoli e da offrire in occasione di una festa di compleanno.
Qualche idea sfiziosa in più…
Se vogliamo portare in tavola un piatto gustoso e leggero, possiamo farcire la piadina con un pesce come il salmone dopo averla ben spalmata di Robiola e spolverata di erba cipollina. In questo caso la piadina andrà prima ben arrotolata e poi passata in forno. E’ un’idea speciale per offrire una cena tutto sapore e bontà in primo piano.
Per preparare un piatto finger food davvero sfizioso, la piadina diventa un ingrediente di base molto importante. Al suo interno possiamo, infatti, inserire condimenti di ogni tipo, a cominciare da una golosa insalata di pollo, ma anche una sfoglia di mozzarella e una fettina di prosciutto oppure delle verdure a scelta. Una volta che avremo preparato la piadina farcita, non resterà che arrotolorarla per bene, lasciarla riposare per qualche minuto e, quindi, tagliare delle piccole porzioni da servire in tavola su un vassoio o nei tipici contenitori per finger food.
Le tentazioni proposte dalla Piadina Romagnola sono, dunque, infinite e possiamo regolarci nel preparare il suo ripieno semplicemente sulla base di quello che abbiamo disponibile nella dispensa o nel frigorifero e seguendo la nostra fantasia.
In questa breve – e sicuramente non esaustiva – carrellata di alcuni dei mille modi in cui poterla gustare, non poteva non essere sottolineare una delle sue interpretazioni più pratiche e nello stesso più gustose. La piadina, infatti, diventa facilmente una pizza da fare in pochissimi minuti e quando ne abbiamo voglia.
La pizza di piadina è una soluzione divertente e golosa per ogni occasione. Per prepararla è semplicemente necessario disporre sulla piadina il condimento: qualche cucchiaio di pomodoro (o pomodorini), la mozzarella, un poco di olio evo e una spolverata di parmigiano. Non resta che infornare la piadina per una decina di minuti alla temperatura di 200 gradi e la pizza sarà pronta!