Cioccolato di Modica e cannella
Il cioccolato di Modica, eccellenza golosissima siciliana, si fonde in modo squisito con la migliore cannella dello Sri Lanka: scopriamo la sua peculiare golosità da gustare a tutto tondo.
Nell’offerta dei migliori prodotti bio, può essere definito un “classico” e sicuramente leggendone il nome c’è un solo “effetto collaterale” da tenere presente: quello di provare, con molta gioia per il nostro palato, la famosa acquolina in bocca.
L’unico pericolo vero che possiamo correre dopo averlo assaggiato è quello di non poterne più fare a meno.
Scopriamo questa bontà, le sue lontane origini, la sua modalità preparazione che la rende unica al mondo e conosciamo alcune sue interpretazioni dal punto di vista culinario.
Pura golosità
E’ disponibile in tavolette che possono essere gustate mordicchiandole in ogni momento della giornata e che possiamo sciogliere per preparare delle ottime tazze di cioccolato caldo, di altissima qualità organolettica, con un sapore unico e intensamente aromatico e con la dolcezza tipica che solo lo zucchero di canna è in grado di fornire.
Il cioccolato di Modica con cannella è uno dei prodotti siciliani più golosi e ricercati, ci offre da secoli tutta la sua bontà e va gustato in modo attento, per conoscere e apprezzare in modo profondo tutto il suo inconfondibile sapore e il suo profumo.
La ricetta azteca
Modica è un luogo che possiamo definire bello quasi in modo magico. Si trova in provincia di Ragusa ed è entrato di pieno diritto a far parte del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO come riconoscimento, dovuto e meritato, alla bellezza del suo centro storico e alle preziose perle dell’architettura barocca che lo rendono una perla rara nel mondo. E’ da qui che arriva questo prodotto pregiato, esclusivo nel suo genere, ricco di sapore e di storia, famoso nel mondo per la sua preziosa golosità.
La ricetta e il procedimento con cui viene realizzato derivano da quelli originali aztechi, con cui i modicani vennero a conoscenza nel periodo della dominazione spagnola dell’isola. Studi sull’argomento sottolineano un rapporto diretto tra i Gesuiti, che si occupavano proprio di gestire le piantagioni di cacao nel nuovo mondo, con i commercianti ebrei del luogo che si erano convertiti al cristianesimo.
Modica in particolare (oltre alla Sicilia tutta) ebbe la possibilità di conoscere e di godere in modo privilegiato di tante squisite bontà che dal nuovo mondo arrivavano nel vecchio continente, grazie al matrimonio, nel 1481, tra Anna Cabrera, contessa di Modica, con Federico Enriquez, cugino del Re di Spagna.
Da fonti e documenti autorevoli è stato dimostrato che già nel Cinquecento qui la cioccolata era perfettamente conosciuta e apprezzata. E stiamo palando di un periodo di alcuni secoli prima che avvenisse la sua diffusione in modo più esteso in tutta Europa. Venditori ambulanti si recavano “porta a porta” dai clienti e portavano con sé tutto il necessario (le fave di cacao e il metate, la pietra utilizzata per macinarle, l’acqua) per poter preparare in tempo reale questa bontà.
La preparazione
Qual è il segreto di questa golosità? Tutto nasce dal tipo di lavorazione con cui viene prodotta e la cui caratteristica è quella di eseguire un procedimento esclusivamente a freddo, quindi viene saltata tutta la parte del mescolamento nelle conche a temperatura controllata, ossia il concaggio.
I passaggi sono molto semplici e garantiscono la prelibatezza e la tipicità del prodotto. Una volta che i semi sono stati tostati e macinati si ottiene un composto che contiene tutto il burro di cacao. Dopo che è stato riscaldato ad una temperatura di circa 40 gradi, si passa ad unire lo zucchero di canna e la cannella per poi passare a versarlo nelle forme, le lanne, che realizzeranno le famose barrette con cui potremo gustarlo.
Quello che rende particolare questa cioccolata (oltre al fatto che non viene aggiunta nessun’altra sostanza, grassi di nessun genere o altre componenti) è che in questo tipo di lavorazione, grazie al mantenimento del valore della temperatura mai superiore ai 40 gradi, lo zucchero di canna mantiene la sua consistenza. La conseguenza è che i grani non si sciolgono, regalando al composto un aspetto che potremmo definire “grezzo” o comunque granuloso, che è garanzia di un sapore davvero sopraffino, peculiare, che fonde morbidezza e croccantezza.
Cioccolata per tutti i gusti
Come possiamo assaporare questa prelibatezza? La cioccolata non a caso è stata definita “il cibo degli dei” e nulla potrebbe spiegarla a qualcuno che non la conoscesse, se non con un assaggio diretto. E questa considerazione è estremamente efficace per descrivere quella di Modica, perché in questo caso possiamo dire di raggiungere un livello qualitativo elevatissimo e una bontà sensoriale da godere a tutto tondo.
Le tavolette che troviamo in commercio, bio e certificate, offrono la sicurezza di acquistare un prodotto tutelato nella sua originalità. La cannella che viene aggiunta nella lavorazione è pure di provenienza garantita, in particolare viene utilizzata quella proveniente dallo Sri Lanka, perché aggiunge un sapore più dolce e aromatico che si fonde perfettamente con la granulosità pregiata della cioccolata.
E’ un prodotto ottimo da assaporare come snack per ogni momento della giornata in cui abbiamo voglia di caricarci e di recuperare energia, riacquistando sicuramente anche il nostro buonumore, perché sono ormai note e confermate le proprietà della cioccolata in questo senso.
Le sue tavolette possono essere anche sciolte a bagnomaria e creare così un’ottima cioccolata da tazza densissima da gustare in ogni momento, ma soprattutto durante le giornate invernali, quando le temperature fredde ci fanno desiderare di assaggiare una golosità ricercata come questa, con un gusto speziato che la rende speciale.
Idee golose
Se, invece, vogliamo cimentarci in qualche preparazione di dolci più elaborata, possiamo utilizzarla come ingrediente nel composto e, naturalmente, data la sua squisitezza, sarà in grado di diventare protagonista della ricetta o, comunque, di valorizzare in modo deciso il nostro dolce.
Il classico ciambellone per la prima colazione, ad esempio, con l’aggiunta di pezzettini di cioccolata di Modica con cannella nell’impasto di preparazione diventa più elaborato e assicura un livello molto alto di golosità.
Tra altre sue possibili “interpretazioni” non possiamo non sottolineare il suo impiego nella preparazione della classica torta caprese. Nella ricetta originale viene utilizzato il cioccolato fondente e questa variazione con un prodotto di alto pregio organolettico e dalla sfumatura speziata renderà questa torta non solo ancora più buona, ma anche più particolare e sfiziosa.
Può essere grattugiata e insieme con una granellatura di frutta secca sminuzzata diventa ottima per dare il tocco finale per arricchire torte morbide o il Pan di Spagna. E se vogliamo cucinare un dolce che la veda assoluta protagonista, possiamo preparare degli ottimi tortini con farina, zucchero, latte, un poco di burro e lievito. Sono dolci da dedicare sia alla prima colazione che ad un dessert o una merenda pieni di sapore. E per renderli ancora più golosi, possiamo portarli in tavola anche nella variazione con un ripieno cremoso a base di crema. In questo modo otterremo un ottimo contrasto non solo di sapore, ma anche cromatico e bello da vedere.