Fagioli di Sarconi IGP
I fagioli di Sarconi sono legumi dal sapore unico e prelibato. Sono un prodotto che vanta il marchio IGP e da interpretare in tante maniere dal punto di vista culinario.
Se vogliamo conoscere la prelibatezza di legumi dal sapore unico, dobbiamo semplicemente far entrare nella nostra dispensa la qualità nutrizionale e la delicatezza dei fagioli di Sarconi.
In cucina ci permettono di preparare, prima di tutto, un’ottima pasta e fagioli classica, con la sicurezza di rendere un sapore genuino e molto goloso.
A Sarconi, però, li preparano in tanti altri modi, dei quali non ci resta che prendere nota per offrirli in un pranzo dal menu tradizionale e che vuole rievocare le atmosfere del passato. Tra la bellezza della natura e le testimonianze storiche e archeologiche, le costruzioni religiose e i tanti altri posti da visitare, questo Comune in provincia di Potenza è un piccolo gioiello che merita di essere conosciuto e che si fa apprezzare a tutto tondo, tra arte, storia e buon cibo nella meravigliosa Sagra dedicata a questi ottimi fagioli.
Fagioli di alta qualità
Sono un prodotto IGP e nascono nelle campagne di Sarconi. Qui la qualità delle acque e quella del terreno si aggiungono alla loro peculiarità di non essere sottoposti a nessun tipo di trattamento e diventano gli elementi grazie ai quali sulle nostre tavole possono arrivare questi fagioli di alto pregio organolettico.
Sono coltivati in questa parte della Basilicata, nella provincia di Potenza, in un territorio che, oltre a Sarconi – da cui derivano il nome -, comprende anche altri Comuni: Viggiano, Grumento Nova, Moliterno, Marsiconuovo, Marsicovetere, Monomero, Paterno, Spinoso, San Martino d’Agri, Tramuta.
Sarconi
E’ davvero interessante visitare un luogo come questo, dove la storia è stata vissuta in modo molto intenso e si lascia respirare nelle varie testimonianze. Le sue origini fanno riferimento all’epoca romana e in particolare a Grumentum, un’antica città di cui oggi possiamo ammirare il sito archeologico.
Dopo essere passata sotto il dominio di varie Signorie nel periodo feudale, Sarconi nel 1860 ha partecipato in modo molto attivo ai moti risorgimentali. Le sue immagini ci raccontano un bellissimo centro storico, dove si può passeggiare respirando aria pura e carica di suggestione e dove è possibile visitare la bella chiesa di Santa Lucia (XV secolo) o quella di Santa Maria in Cielo Assunta, la cui parte originaria e antichissima fu distrutta quasi completamente dal terribile terremoto del 1857.
Tra le costruzioni civili, l’Acquedotto Cavour, realizzato a Sarconi nel 1867 sulla base di ruderi romani, è un’opera monumentale che si può ammirare appena fuori paese, tra il verde della vegetazione.
I fagioli
Sono il prodotto tipico del luogo e una delle eccellenze lucane più note. I fagioli di Sarconi si distinguono dagli altri per il loro sapore dolce e la tenerezza. Si cuociono molto rapidamente, permettendo di preparare tante ottime pietanze in poco tempo e con un risultato straordinario dal punto di vista del gusto.
Nel riconoscimento IGP rientrano fagioli del tipo borlotti e cannellini e che qui vengono denominati secondo una tradizione dialettale. Abbiamo, quindi, i “verdolini”, i “fasuli russi”, i “tabacchino”, le “tovagliedde rampicanti”, il “cannellino rampicante” i “munachedda”, i “san michele” e altre varietà, tutte di altissima qualità e che ci permettono di creare delle pietanze buonissime.
Una meraviglia di zuppa
Se vogliamo assaggiare un piatto davvero gustoso e che ci riporta ai profumi locali, possiamo preparare l’ottima zuppa di fagioli di Sarconi con salsiccia.
E’ una delle interpretazioni più classiche di questo prodotto e ci permette di gustare una pietanza che si adatta perfettamente al clima invernale, piena di sapore e nutriente al punto giusto. Una volta pronti, portiamoli in tavola in una scodella di coccio e insieme con una fetta di pane casereccio freschissimo oppure da tostare, se preferiamo gustarli insieme con la sua sfiziosa croccantezza.
Altre idee per una cucina genuina…
I cannellini sono molto adatti nella preparazione di contorni e un’altra ricetta tipica ce li propone con un condimento in cui vediamo l’apporto di una salsa preparata con le acciughe, che li rende, quindi, con un sapore più intenso.
Un primo piatto che possiamo realizzare facilmente è quello con i “maltagliati”, ossia un formato di pasta tradizionale, lavorato a mano, con farina e uova. E, naturalmente, non può mancare in questo contesto l’ottima zuppa con fagioli e scarola che porta sulla tavola tutto il profumo della tradizione contadina, oltre ad un ottimo piatto molto nutriente.
Una delle interpretazioni culinarie più originali e golose, sicuramente da assaggiare, è quella della torta, che si prepara con margarina, uova e zucchero da amalgamare bene insieme per ottenere un composto denso e leggero e a cui va aggiunto il passato di fagioli. Dopo la cottura, questa torta dovrà essere abbellita e completata con una decorazione a base di panna, di passato di fagioli e di zucchero a velo. E’ una vera armonia di sapori, che possono sembrarci in contrasto tra di loro, ma che, invece, danno origine ad un dolce davvero sopraffino e che trasforma i nostri fagioli in una interpretazione più raffinata e sicuramente golosa.
Sfizi
Se abbiamo voglia di fare uno spuntino o di preparare per i nostri ospiti una cena a base di golosità da assaggiare, forse un’idea potrebbe essere quella di presentare tante proposte di bruschette differenti. Tra queste non può mancare quella realizzata con i nostri ottimi fagioli e in questo caso potremmo scegliere di utilizzare quelli neri e da preparare insieme con dei pomodorini.
Possiamo disporre il condimento ottenuto su una fetta di pane ai cereali oppure utilizzare quello di Altamura che offrirà la colorazione dorata della sua mollica e con il nero dei nostri fagioli di Sarconi accanto al rosso caldo dei pomodori creeremo una bruschetta colorata e, naturalmente, gustosissima. Un trionfo da portare in tavola che avrà un sicuro successo.
La sagra
Non possiamo chiudere questa breve carrellata sui fagioli di Sarconi senza parlare della Sagra, un evento che si svolge ormai da oltre 30 anni, confermandosi nel tempo con un grande successo e con sempre più grande affluenza da parte di visitatori e e di estimatori.
E’ un appuntamento durante il quale è possibile assaggiare tante ricette e elaborazioni culinarie che, naturalmente, vedono il fagiolo protagonista e alla cui organizzazione partecipano tantissime persone, che si impegnano a lavorare durante tutto l’anno per avere la sicurezza di una buona riuscita finale.
La Sagra si svolge ogni anno nel mese di agosto ed è un’occasione per conoscere, oltre alla bellezza di questi luoghi, le tante proposte gastronomiche di un prodotto prelibato e anche molto versatile.
Troviamo i fagioli, infatti, non solo negli antipasti, nei primi e nei secondi piatti, ma anche nelle ottime marmellate, che possono fare da complemento a tanti tipi di formaggi o che possiamo aggiungere a varie pietanze, senza dimenticare il gelato. E le oltre 30 mila presenze che la Sagra vanta nelle ultime edizioni sono la conferma che il lavoro svolto è davvero eccellente.
“Mangia fagioli” era la frase che si poteva sentir dire nelle case di Sarconi in un tempo più lontano e oggi diventa un invito ad apprezzare questa golosità inimitabile.