Ricetta carciofi alla birra con pinoli
I carciofi alla birra sono un contorno sfizioso che possiamo portare in tavola accostandolo ad altre portate oppure utilizzarli per preparare delle deliziose bruschette in vista di un aperitivo.
Potrebbe apparire in un primo momento come un sapore troppo “sperimentale”, in realtà il risultato finale che si ottiene è molto gustoso e peculiare, sicuramente equilibrato.
Sono davvero ottimi anche in altri accostamenti dal sapore più rustico, ad esempio in un panino insieme con formaggio. Ma quali sono i passi da seguire per prepararli?
La ricetta da copiare di oggi ci racconta come portare in tavola questa sfiziosa bontà, utilizzando i pochi ingredienti che sono necessari e soprattutto realizzandola in pochissimo tempo. I carciofi sono un ortaggio piuttosto scenografico, con la loro forma disegnata dai grandi petali, quindi si possono servire in un semplice vassoio da portata in ceramica di colore chiaro. Se, invece, li vogliamo portare in tavola per un’apericena, giochiamo sul lato rustico che ci offrono sia dal punto di vista del sapore che da quello dell’immagine e magari scegliamo dei piatti in legno, rigorosamente piani. L’aggiunta dei pinoli promette di aumentare il tono energetico di questo piatto e senza dimenticare la loro proprietà afrodisiaca.
Un contorno di gusto
Preparare dei contorni a base di carciofi significa privilegiare il gusto, scegliendo un alimento nutriente e che si presta a tantissime combinazioni.
I carciofi si armonizzano benissimo con la carne di vitello, sono ottimi per preparare dei condimenti per la pasta, classici sono quelli “alla giudia”, un piatto tipico della cucina romana.
Il loro abbinamento con la birra non è insolito, dato che quest’ultima è in grado di proporsi in tanti accostamenti differenti nel campo della gastronomia, tenendo, naturalmente, conto delle varie tipologie a disposizione e che si differenziano per colore, gusto, grado alcolico.
Nel caso in cui ci trovassimo ad assaporare piatti a base di carciofi viene consigliato di scegliere una birra leggera e poco amara e lo stesso suggerimento dobbiamo seguirlo nella preparazione di questa ricetta, quindi scegliendone una con queste caratteristiche.
I carciofi
Sono degli ortaggi che possiamo trovare sui banchi del mercato in tante varietà differenti: da quelli spinosi al carciofo bianco, che viene coltivato nel Parco Nazionale del Cilento e si propone con la sua colorazione argentea e il gusto molto delicato.
Ricchi di elementi nutrizionali molto importanti, sulle nostre tavola portano, quindi, non solo il loro sapore peculiare, ma anche tanto vantaggio dal punto di vista del benessere del nostro organismo.
Forniscono ferro, fosforo, calcio, magnesio e potassio. Le poche calorie che ci consegnano si uniscono al vantaggio della grande digeribilità, quindi preparando un piatto a base di carciofi abbiamo la sicurezza di farci del bene a tutto tondo, rendendo, tra l’altro, un grandissimo favore anche al nostro fegato, data la loro azione depurativa.
La birra
Si beveva già in tempi antichissimi, ne troviamo testimonianze in riferimento all’antico Egitto e alla Mesopotamia. E’ una bevanda che viene prodotta utilizzando acqua, luppolo, lievito e cereali che vengono miscelati. Da miscelazioni con caratteristiche differenti si ottengono le varie tipologie di birra da degustare in ogni occasione.
Oltre alla sua bontà organolettica – che possiamo apprezzare a seconda del nostro gusto personale scegliendo tra le chiare, le rosse, le nere, quelle a doppio malto, le frappiste e tante altre variazioni -, bisogna sottolineare anche alcuni pregi dal punto di vista nutrizionale che la birra è in grado di offrire.
E’, infatti, una bevanda ricchissima di sali minerali e di vitamine, contiene poco sodio e un’ottima percentuale di calcio e di fosforo: tutte proprietà nutrizionali che nella birra artigianale sono disponibili in modo più completo.
Oltre a gustarla da sola o in compagnia di piatti prelibati, di tutti i tipi di panino e immancabilmente con la pizza, rientra anche in tante preparazioni culinarie e tra queste, oltre alla ricetta di oggi, ricordiamo il pollo alla birra.
La ricetta da copiare
I carciofi alla birra sono un piatto molto facile da realizzare, che, quindi, ci permetterà di assaggiare dei sapori nuovi – se non li abbiamo mai gustati – preparando questa pietanza in modo molto semplice e rapido. Tra gli ingredienti troviamo anche i pinoli, la cui peculiare bontà andrà ad equilibrarsi perfettamente con il sapore dei carciofi.
Ingredienti per 4 persone
- 8 carciofi
- 4 cucchiai di pinoli
- 1 spicchio di aglio
- olio evo
- sale q.b.
- pepe q.b.
- 1 bicchiere di birra chiara non amara
- 2 limoni
- prezzemolo
Preparazione della ricetta
In una ciotola di acqua spremere il succo dei 2 limoni in cui andranno messi i carciofi mentre si procede alla loro pulizia, evitando così che possano annerirsi.
Pulire bene i carciofi, togliendo le eventuali spine e la parte della punta, eliminare le foglie esterne fino ad arrivare a quelle interne più delicate e tenere. La parte del gambo più dura va eliminata e in quella che rimane vanno tolte le eventuali spine.
Tagliare i carciofi a metà e procedere all’eliminazione della “barba”, ossia la peluria che troviamo all’interno: questa operazione va fatta con un piccolo coltello. Man mano che i carciofi vengono puliti, vanno sistemati nella ciotola con acqua e limone.
Nel frattempo, sistemare una pentola con acqua sul fuoco e non appena arriva a bollore inserirvi i carciofi e lasciare cuocere per una decina di minuti.
Mettere l’olio in una padella, aggiungere l’aglio schiacciato e poi i pinoli, che in questo modo verranno ad essere tostati. Una volta terminata questa operazione mettere nella padella anche i carciofi e farli cuocere per qualche minuto, in modo che diventino leggermente rosolati.
A questo punto non resta che aggiungere la birra, attendere che evapori completamente e poi abbassare la fiamma e continuare a cuocere i carciofi per una decina di minuti, aggiungendo sale e pepe a seconda del vostro gusto.
Una volta terminata la fase di cottura, sistemare tutto in un piatto da portata, aggiungere del prezzemolo fresco, che darà sapore e colore alla preparazione pronta da portare in tavola.
Variazioni sul tema
Una variazione sul tema è quella che vede utilizzare la birra per la preparazione della pastella con cui poi i carciofi potranno essere fritti. E’ un piatto che si presenta, quindi, con un’elaborazione differente, usando la birra per un altro scopo, ma sempre tenendo conto del loro abbinamento. In questo caso otterremo una pietanza sicuramente molto più intensa in quanto a sapore.
La birra è l’elemento in più da aggiungere alla base di uovo e farina per la pastella e il procedimento è, naturalmente, velocissimo: basta immergere i carciofi nella pastella e, quindi, friggerli in una padella con olio bollente fino a quando non risulteranno ben dorati. Toglierli, sistemarli su un foglio di carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso, aggiungere un poco di sale e sono pronti.
Questa variazione propone una sfiziosità a base di birra e carciofi adatta non solo come contorno, ma anche come stuzzichino per un’apericena dai sapori rustici e da equilibrare con la leggerezza di un vino bianco spumante oppure un classico rosso.
Se, invece, vogliamo avere il risultato finale di una pietanza più raffinata, un’altra variazione che potremo fare, è quella che ci consiglia di prepararli utilizzando la birra per fare una marinatura e aggiungendo un poco di ginepro, completando, infine, il piatto con un poco di olio, rucola e scaglie di parmigiano. Bon Appétit.