Terre di Diano: momenti di cibo e di vino
A Padula, in provincia di Salerno, il 19 settembre 2014 sarà possibile degustare una cena prelibata e che vuole celebrare tante specificità enogastronomiche locali accompagnate dall’ottimo vino dell’azienda agricola Masi di Valpolicella (VR).
E’ il secondo appuntamento nell’ambito di “Arte e gastronomia” ed è stato organizzato dall’Associazione Culturale Itinerarte e con la collaborazione di Luis Wine & Dine Events.
E’ un’occasione per celebrare la bellezza artistica delle dimore storiche del Vallo di Diano e gustare tante ottime preparazioni culinarie. L’appuntamento del 19 settembre vede protagonista l’abilità dello Chef Raffaele Vitale e il luogo, bellissimo, in cui si svolgerà la cena è l’Hotel Villa Cosìlinum, in Corso Garibaldi 77, località Santo Eligio.
Il Vallo di Diano
E’ un luogo di straordinaria bellezza e che ha meritato, nel 1998, di entrare a far parte, di tutto diritto, tra i Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO. Nel suo territorio si estendono ben 14 Comuni e tra questi c’è Padula che, oltre al paesaggio naturale, alle tantissime testimonianze storiche e archeologiche, offre la possibilità di visitare la bellissima Certosa di San Lorenzo, che regala ai visitatori una rara suggestione artistica.
La Certosa – in cui oggi si trova il Museo Archeologico Provinciale della Lucania Occidentale – vanta di essere la più grande in Italia e si racconta che nella sua cucina venne cucinata un’enorme frittata, con ben 1000 uova, preparata per Carlo V.
Il menu
Nello splendido scenario dell’Hotel Villa Cosilinum si svolgerà questa ottima cena che vedrà esprimersi tutta l’abilità dello Chef Viale, che, con l’aiuto degli Chef Salzano e Anastasio, ha preparato il gustoso menu protagonista di questo appuntamento da non perdere.
Le polpette di benvenuto daranno inizio alla cena e saranno seguite da pietanze davvero prelibate, cucinate a base di tanti prodotti tipici locali. Ci sarà l’uovo con tarfuto nero, una genovese di agnello in raviolo e fusilli al ferro con ragù di capra con un condimento di formaggio cacioricotta del Cilento. E dopo il secondo, a base di “annutola” (ossia vitello allo stato brado) presentata con purea di patate e crudaiola di funghi porcini, si passerà al momento del dolce: una crostatina con crema di castagne e gelato di Recioto.
I vini che sono stati scelti per definire e completare questo goloso menu provengono, infatti, da un’azienda agricola di Gargagnago di Valpolicella, in provincia di Verona. E tra questi c’è un Recioto Classico Doc del 2009.
Info
Terre di Diano: momenti di cibo e di vino – 19 settembre 2014 – Padula (SA)
Cellulare: 340.1864627
